domenica 28 luglio 2013

Colle della Dieta

Non è molto chiaro se questo sia il suo vero nome, il colle che collega Mezzenile con Viù, il colle della Dieta così è chiamato da un cartello che si trova in prossimità di località Monti. La gente del posto mi dice che è stato asfaltato da non più di 2 anni.


A Lanzo vi potete fermare per visitare la Torre di Ajmone di Challant, senza deviare dal percorso, infatti il tunnel sulla statale che porta alle valli di Lanzo è purtroppo vietato alle biciclette, questa deviazione costringe chi viaggia in bicicletta a salire sino alla parte storica di Lanzo. Tra l'altro di fronte alla torre c'è una buona panetteria di fronte dove potete fermarvi a fare colazione.

Torre Ajmone di Challant. Rappresenta una delle più importanti testimonianze del passato di Lanzo Torinese. Era l’ingresso principale del Borgo che, protetto dalle mura, si stendeva lungo tutta la dorsale del Buriasco. Data la posizione chiave di questo monte dominante la stretta gola all’imbocco delle valli della Stura e del Tesso, è probabile che già i Galli e poi i Romani l’avessero fortificato con opere militari, successivamente ampliate nel Medioevo. (Continua a Leggere...)
Da Lanzo si prende per Germagnano anziché prendere per Viù proseguire per Ceres sino a dopo Pessinetto dove c'è il bivio per Mezzenile. Magari fermatevi a Traves a fare qualche foto dell'antico ponte ora restaurato e reso pedonale ad ammirare la vista.


Appena attraversato il ponte sulla Stura verso Mezzenile si inizia la salita che fino al paese non presenta nessuno strappo di rilievo. Ad un certo punto si ha una leggera impressione di perdersi e non si ha la percezione chiara di dove la strada prosegua, bisogna arrivare alla chiesa del paese e passata la piazza si gira a destra e ci si trova davanti una rampa di garage per fortuna non tanto lunga. Passata questa rampa sino al paese di Monti non ci sono grossi strappi si rimane sempre intorno al 6-7-8% di pendenza.

Dopo il paese Monti la salita cambia pendenza, si alternano rampe intorno al 12% di pendenza a tratti molto più tranquilli sino ad arrivare ad una quota di quasi 1500 m slm.  L'asfalto nuovo che si incontra poco prima di scollinare lascia pensare effettivamente che la strada sia stata asfaltata di recente.

La discesa verso il bivio per la frazione i Tornetti di Viù sembra interminabile. Sulla via del rientro da Lanzo a Venaria Reale sono stato fortunato perché ho incontrato un gruppo di bikers veramente forti, che mi hanno tirato con cambi regolari tra i 45 e 50 Km/h, è stato un bel viaggiare quasi senza pedalare, non conosco il loro nomi ma li ringrazio lo stesso.

Sulla cima del Colle si è immersi in mezzo ad un bosco, per potere ammirare il panorama bisogna scendere di qualche centinaio di metri dal lato verso Mezzenile. Il percorso effettuato in senso inverso, salendo da Viù e scendendo verso Mezzenile, non presenta grandi difficoltà fino al bivio verso la frazione Tornetti, da questo punto in poi la salita diventa veramente impegnativa con tratti di pendenza intorno al 10%-12% e l'ultimo strappo verso la vetta arriva addirittura ad una pendenza del 14%.


Il Percorso con altimetria



Scarica qui il file GPX file del percorso 1 dal sito bikemap.net

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