Un salto in Abruzzo... con deviazioni del cuore

di Lorenzo Spanò

Ciao a tutti! Si torna a viaggiare. Le primavere aumentano, e cominciano anche a farsi sentire… ma lo spirito è sempre quello. Quest’anno sarò in sella insieme a Gianni: dopo l’esperienza più che positiva del nostro Tour in Basilicata nel 2024, ci rimettiamo in gioco. La destinazione di quest’anno è l’Abruzzo, con qualche sconfinamento nelle Marche, nel Molise e nel Lazio.

Abbiamo pianificato tappe brevi, perché l’altimetria sarà tosta — come gli anni segnati sulla nostra carta d’identità. La forma fisica non è più quella di una volta, ma l’entusiasmo è intatto. Non ci scoraggiamo: faremo più tappe, più corte e meno tirate. Di cose da vedere ce ne sono tante, e meritano tutte il giusto tempo.

L’Abruzzo è una terra forte, aspra e autentica, ricca di storia, che ci porterà a pedalare tra mare, montagne e parchi naturali. Attraverseremo anche luoghi segnati dal terremoto, che ha cambiato per sempre la vita di un popolo che, con tenacia, continua ad andare avanti senza arrendersi.

Le tappe sono state pianificate, ma sappiamo bene che il bello del viaggio è anche lasciare spazio all’imprevisto: potremmo deviare dal percorso per scoprire borghi, panorami o storie che incrociano la nostra strada.

Ogni anno lo spirito del Cuboviaggiatore prende il sopravvento, e mi sento sempre più parte di questo mondo di cicloturismo. Le tappe da 300 km del mio primo viaggio ormai sono un ricordo lontano: allora avevo orari da rispettare, giorni contati, e 12 anni in meno. Oggi si viaggia diversamente, con meno chilometri ma con lo sguardo aperto a 360 gradi su ciò che ci circonda.

Come in Basilicata, lungo la strada ci sarà la possibilità di rincontrare amici legati alla mia esperienza da volontario con l’UGI. Alcuni li ho già rivisti in passati viaggi, ed è bello sapere che anche Gianni condivide questo desiderio di intrecciare storie e ricordi.

Il nostro tour partirà da Ancona e, in linea teorica, terminerà a Vasto. Ma abbiamo già studiato alcune varianti, nel caso il percorso o le condizioni lo richiedano. Una cosa è certa: si parte lunedì 12 maggio.

Ecco le tappe previste:

    Ancona – Ascoli Piceno

    Ascoli Piceno – Norcia

    Norcia – Cascate delle Marmore

    Cascate delle Marmore – L’Aquila

    L’Aquila – Amatrice

    Amatrice – Teramo

    Teramo – Torino di Sangro

    Torino di Sangro – Vasto

Ad accompagnarci, come sempre, ci sarà Max di Cuboviaggiatore, che seguirà il nostro itinerario e racconterà ogni tappa giorno per giorno sul blog.

Questa mattina l'appuntamento era alla stazione di Torino Porta Nuova, ore 6:30. Gianni arriva con qualche minuto di ritardo, un po’ spaesato, mi guarda e dice: «Indovina cosa ho dimenticato?». Non ho avuto dubbi: il casco. Io, che me lo metterei anche per dormire, non ho potuto fare a meno di ridere vedendolo con i capelli scompigliati e l’aria di chi è appena uscito dal letto. Ho subito mandato un vocale a Vilma per raccontarle la scena. Insomma, partiamo col piede giusto: che sarà mai un casco dimenticato? Arrivati ad Ancona, andremo a cercarne uno — così almeno la testa sarà al sicuro!

In teoria la prima tappa dovrebbe iniziare da Ancona, direzione Ascoli Piceno. Ma visto che arriveremo in città intorno alle 15, abbiamo deciso di anticipare un po’ il percorso e pedalare fino a Porto Recanati. Questo ci permetterà domani di salire con più calma al Santuario di Loreto e di fermarci a Cupra Marittima per salutare Stefano, che non vedo da quasi trent’anni. Speriamo si ricordi del suo vecchio Coach!