giovedì 20 gennaio 2022

Elogio dei murales di Crava

Unire due oasi di natura: l’Oasi La Madonnina di Sant’Albano Stura e l’Oasi di Crava Morozzo, entrambe interessate da aree protette regionali (Parco naturale Gesso e Stura e Riserva naturale Oasi di Crava Motozzo). L’anello, assai vario, sfrutta la rete di strade secondarie che tagliano la pianura della Granda, fiancheggiando i canali irrigui. Dopo Crava si segue infatti in buona parte la Via delle Bealere. Si pedala su asfalto a eccezione del tratto lungo la Stura di Demonte (ciclopista per Cuneo) e del tratto all’interno dell’Oasi di Crava che richiede passaggi con bici alla mano, ma soprattutto esige rispetto per i camminatori. In alternativa si può scegliere la bella strada che aggira l’oasi a sud: Morozzo - San Biagio – Beltrutti – Rocca de’ Baldi. Da non perdere la puntata al centro storico di Rocca de’ Baldi. L’Oasi La Madonnina, gestita dall’omonima associazione, è aperta al pubblico il sabato e domenica. 

Sant’Albano Stura – Oasi La Madonnina – pista ciclopedonale sul Fiume Stura – Castelletto Stura – Motta – Riforano – Roatta – Morozzo - Oasi Crava Morozzo – Rocca de’ Baldi – Crava, murales – Pasquero – Carleveri - Corvi – Via delle Bealere – Consovero - Montanera - pista ciclopedonale sul Fiume Stura - Oasi La Madonnina - Sant’Albano Stura. Stazione ferroviaria a Trinità, Fossano, Magliano Alpi. 

Oasi Lipu di Crava Morozzo

 
E' molto bello immergersi in sella alla bicicletta, attraversando i sentieri che si snodano tra gli alberi e i cespugli. L’aria è fresca e profumata, e il sole filtra attraverso le foglie. La prima deviazione è al “Centro visite”, un edificio in legno immerso nel verde. La sua architettura si fonde perfettamente con l’ambiente circostante.

Vi è anche all’interno dell'oasi, un’accogliente foresteria, dove i visitatori possono soggiornare durante le loro esplorazioni. Le camere sono semplici ma confortevoli, con finestre che si affacciano sui laghi e sulle colline. Il profumo di legno e terra ti avvolge mentre ti rilassi dopo una giornata di pedalate.

Seguendo i sentieri si incontrano diversi capanni di osservazione. Questi sono piccole costruzioni nascoste tra la vegetazione, dotate di finestre a bocca di lupo. All’interno, trovi comode sedie e telescopi puntati verso i laghi. Qui potete osservare gli uccelli acquatici senza disturbarli. 
 
Il silenzio è rotto solo dal fruscio delle foglie e dal canto degli uccelli. Ci si siede e si aspetta pazientemente, potrai vedere un gruppo di anatre che si tuffano nell’acqua, seguite da un elegante airone bianco (se siete fortunati e avete tempo di aspettare).
 
Continuando l'esplorazione dell'oasi, si possono trovare dei pannelli informativi lungo il percorso. Uno di questi è dedicato al biancospino (Crataegus monogyna), un arbusto tipico di queste zone. Il pannello descrive il biancospino come una pianta dai fiori bianchi profumati, che sbocciano in primavera. I suoi frutti rossi, chiamati “mele selvatiche,” sono ricchi di vitamina C e sono apprezzati da molti uccelli. Osservi attentamente le foglie dentellate e i rami spinosi, apprezzando la bellezza della natura che ti circonda.

L’Oasi di Crava Morozzo è un luogo magico, dove puoi scoprire tesori nascosti e godere della tranquillità della natura.

Il Percorso


Scarica qui il file GPX file del percorso

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